3 giorni in Marocco (parte 2)

Chafchaouen => Larache => Asilah... con gita a Tangeri😊

Dopo la notte nel nostro hotel, Chez Aziz, siamo pronti per una nuova giornata di trasferimento e visita del Marocco.

Ma, come sempre prima di partire, ci godiamo una deliziosa colazione che il Résidence offre direttamente in camera all'orario in cui la desiderate. Oltre al classico pane marocchino con un piatto "salato", abbiamo mangiato anche dei buonissimi croissant accompagnati da thé e caffé marocchino.

La cosa bella di questo residence è che le stanze sono dei piccoli appartamenti e, oltre alla camera da letto, dispongono di una zona giorno con divanetti, bagno e cucina. Qui sotto voglio mostrarvi una delle foto che potete trovare su Booking per farvi vedere come la struttura sia elegante, colorata e raffinata, ma nello stesso tempo semplice e alla mano.

chafchaouen
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Ora sì, siamo pronti per partire, in direzione Asilah, una città che si affaccia sull'Oceano, a circa 40km da Tangeri.

Durante il nostro trasferimento ci siamo fermati a Larache per il pranzo, ma stavolta non è stato degno di nota e non siamo stati molto soddisfatti. La città solitamente è molto affollata in estate e noi, a fine settembre, l'abbiamo trovata quasi abbandonata.

Proseguiamo il nostro viaggio verso Asilah e facciamo una breve tappa nella medina. La città è molto artistica e colorata e ogni anno ad agosto ospita l'International Cultural Festival e permette a molti artisti di esibirsi ed esprimersi con diverse forme d'arte tra murales, danza, musica e disegni.

La struttura che ci ospiterà per l'ultima notte è in periferia di Assilah e si chiama la Perle de Briech. L'albergatore parla solamente arabo e qualche parola di spagnolo, ma all'ingresso ci sono tutte le informazioni in diverse lingue. Noi ce la siamo cavata a gesti e con google traslate :)

Anche in questa struttura, come nelle altre dove abbiamo soggiornato, abbiamo trovato un'ottima ospitalità e accoglienza e un buon servizio nonostante il prezzo contenuto. La colazione del giorno successivo è stata deliziosa, in classico stile francese con omelette, marmellate e pane marocchino.

Nel pomeriggio abbiamo deciso di andare a visitare le Grotte di Ercule che sinceramente vi sconsiglio. Oltre al prezzo estremamente maggiorato per i turisti (circa 6€ / persona contro i 0,50€ / persona per i marocchini) non l'abbiamo trovato né entusiasmante, né piacevole. Si tratta di una piccola grotta buia nella quale dovreste vedrete uno spiraglio di sole e l'acqua dell'Oceano.

Una strada che invece dovete assolutamente percorrere è quella che vi porta verso Tangeri attraversando la Riserva Naturale di Capo Spartel. Noi siamo passati di lì proprio verso l'orario del tramonto ed è favoloso poter osservare la vastità dell'Oceano che incontra il Mar Mediterraneo. Per potervi fermare a scattare qualche foto è necessario accostare e pagare qualche dirham ai marocchini che troverete lì. I colori del panorama sono favolosi! :)

Per cena ci siamo diretti a Tangeri e rispetto ai quartieri tranquilli che abbiamo visitato in questi giorni, abbiamo trovato una città molto caotica e rumorosa, ma immaginavamo sarebbe stata così.

Per la nostra ultima serata in Marocco abbiamo mangiato su una delle terrazze che si affaccia su una via della vecchia medina e non potevamo non mangiare nuovamente il gustoso cous cous, stavolta con verdure e carne.

Ti sei perso la nostra prima tappa? La trovi qui: 3 giorni in Marocco (parte 1)

Per maggiori informazioni per il tuo prossimo viaggio in Marocco, leggi i miei consigli nell'articolo 10 info utili per il Marocco

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